FAQ
1. Com’è organizzata la giornata scolastica?
09.00-10.00 | La giornata scolastica inizia con attività di gioco libero durante le quali la maestra conversa con i bambini e ne osserva i progressi. |
10.00-10.30 | I bambini si riuniscono in cucina per una merenda a base di frutta fresca. |
10.30-12.00 | La maestra presenta un’attività a tema, alla quale i bambini possono lavorare a gruppi o individualmente. |
12.00-13.00 | I bambini pranzano tutti insieme: un’occasione non solo di mangiare cibi sani e genuini, ma anche di socializzare e chiacchierare. |
13.00-13.30 | Un po’ di relax e gioco dopo il pranzo. |
13.30-15.00 | Nel pomeriggio si organizzano spesso attività di gruppo su progetti specifici. |
15.00-16.00 | Altro intervallo di relax e gioco alla fine della giornata. Spesso la maestra propone attività musicali (canto) o lettura di una storia. |
· I bambini non fanno il riposino.
· Una mattina alla settimana, se bel tempo, i bambini vengono accompagnati ad un parco giochi a 100 metri dalla scuola.
· Durante tutto l’anno scolastico si organizzano gite legate alle materie trattate in classe.
2. Cosa serve?
· La fotocopia del certificato di nascita e del libretto delle vaccinazioni
· Comunicare eventuali allergie
· Un paio di ciabattine/scarpe di gomma, un cambio di vestiti da tenere a scuola.
· Un grembiulino (acquistabile in segreteria)
3. Mio figlio potrà essere confuso?
La risposta è no.
I bambini che imparano una seconda lingua si possono confondere solo se l’interlocutore, mentre parla, mescola le lingue tra loro e , proprio per evitare questa confusione, le nostre maestre parlano solo in Inglese con i bambini. Tramite un processo di esposizione graduale alla lingua straniera, per associazione ma anche per necessità, i piccoli cominciano a capire e a parlare sempre più, all’inizio usando solo parole singole e via via formando frasi complete, fino a poter sostenere una conversazione vera e propria.
I piccoli non vengono mai forzati a parlare in Inglese, né scoraggiati ad usare la propria lingua, ma ben presto cominciano a riconoscere l’Inglese come un aspetto della loro routine scolastica, cosa che li aiuta ad imparare velocemente a distinguere tra le due lingue.
4. E’ necessario che parli Inglese con mio figlio?
No, non è importante che i genitori conoscano l’Inglese, anzi, consigliamo loro di non parlare Inglese con i figli a casa. E’ fondamentale che i piccoli sviluppino delle conoscenze a livello concettuale nella propria lingua madre, anche per rafforzare i concetti introdotti alla Nursery.
Allo stesso tempo, consigliamo caldamente i genitori di sostenere e promuovere l’acquisizione della lingua Inglese da parte del bambino condividendone il più possibile le esperienze scolastiche, ad esempio leggendo insieme libri o guardando insieme cartoni animati in Inglese.
5. Mio figlio potrà avere dei problemi quando inizierà a frequentare la scuola italiana?
Assolutamente no.
Il nostro obiettivo generale alla London Nursery School è promuovere la passione e l’interesse per lo studio. Grazie al nostro programma didattico curato con la massima attenzione e fortemente focalizzato sullo sviluppo linguistico, i bambini, quando escono dalla Nursery, hanno già acquisito un buon livello di competenze di letto-scrittura e di matematica che, unite alla “forma mentis” che essi sviluppano alla Nursery, li aiuteranno ad affrontare con successo la loro carriera scolastica futura.